Trasferta all’Isola di Koh
Chang
Lunedì 24 aprile –
Mariù:
sole, temperatura 35°C, umidità (lasciamo perdere...). I nostri eroi sul solito
pulmino sono in direzione isola dell’elefante (Koh Chang)!!
Questo
è sicuramente un altro mondo ed in questo momento non mi dispiace affatto.. il mio
livello di stress è = 0, I’m happy,
e non ho ancora insultato nessuno, nemmeno ‘treccine
selvagge’..
Ieri
sera abbiamo sguazzato per negozi e locali di Pattaya, molto interessanti:
sandali della Nike a 20.000 lire! Dove
li trovi in Italia?? Quindi cena tipica Thay con tanto di spettacolo; e ci siamo esibite
anche noi! Incredibile.. senza tenere conto che siamo arrivate a Pattaya
utilizzando le vespette.. 'treccine
selvagge' sembrava Max Biaggi, io ero appesa dietro a prendere i ‘freschi’..
Pranzo
odierno: 2 minestrine di soia/maiale/salata/sedano e vari (piccantine...), acqua
e ananas = 3.000 lire ..in due. Questa vacanza comincia ad essere ONEROSA!!
Detto
anche che le nostre eroine in un primo momento si erano rifiutate e comportate da
bimbe isteriche.. ‘no io la minestrina non la voglio!!’ abbiamo dovuto
ricrederci.. con una temperatura del genere ci stava pure la minestrina calda!!
Assurdo!!
Purtroppo iniziano i primi problemi: 'treccine selvagge' avanza da
me 30 bath, ben 1.500 lire, e già non
mi rivolge più la parola.. triste!!
Fiò: il
viaggio verso l’isola di Koh Chang è stato allucinante.. non ho feeling con i
trasferimenti io.. un caldo fotonico.. se poi quella specie di barcone fosse
andato un po’ più veloce si sarebbe potuto avere una parvenza di brezza, ma
niente.. avrei preferito essere su un vaporetto di Venezia l’ultimo giorno di
carnevale.. Il clou è stato quando la 'folgorata' della Mariù si è messa a
poppa, allo scoperto a prendere il sole!! Noi lì che grondavamo e questa..
giuro avrei voluto andare lì e fare andare le mani fino a farne polpette, e solo
il pensiero di dover uscire al sole a sprecare preziose energie mi ha
trattenuta!! Il resto del viaggio non è andato meglio, sbarcati all’isola
siamo saliti su un furgonato dell’ex guerra del Vietnam ed abbiamo iniziato ad
addentrarci, in salita, su sterratone tutto buche (non per far la piaga ma
soffrirei leggermente il mal d'auto..)!! Ma insomma, le isole non dovrebbero essere
piatte?? Stiamo andando su un residence da sogno in riva al mare o su una malga
di montagna??!?
Mariù:
il pomeriggio, dopo 4 ore di pulmino su strada Thay, le nostre eroine pensavano di
aver provato quasi tutto, ed invece NO, mancava ancora il battello Thay (velocità
due nodi) e il taxi pick-up Thay su strada sconquassata di montagna.. tutto
questo per arrivare al Lagoon Resort, nella zona
di Haad Sai Khao infilarsi il costumino e lanciarsi dentro le calde
acque.. che goduria! Detto poi che la cena di pesce (pescioloni grandi chiamati
Paket Paa, o qualcosa del genere) ci è costata 8.000 Lire, con tanto di 2
bottiglie d’acqua in regalo assieme a 30 sigarette (molto strano il gestore)...
detto che a degna conclusione della serata siamo finiti in un pub.. costruito su
un albero dove salivi su una ripida scaletta in legno e in cima tra un ramo e
l’altro avevano sistemato delle piattaforme in legno con tanto di separé e
stuoie e cuscini dove ti sdraiavi e consumavi il tuo cocktail.. detto ciò penso
di aver detto già abbastanza.. o meglio tutto!!

Per
finire, dopo essere state ‘puntate’ da tutti i Thay-man presenti ce ne siamo
tornate a nanna abbracciate e sbaciucchiandoci (eh si, in questi casi essere ‘lesbo’ può
tornare utile.....) e cantando i Beatles al nostro modo…
WIIarLiiiivinEyellouuuSAMMARINNNN!!!!!!!!!
PS: una piccola cosa spaventa (IO),
'treccine selvagge': se ha gia sudato anche l’acqua del battesimo, cosa suderà
dopodomani a Bangkok con 40-dico-40° C umidi??!!!???



